14/07/11

POR FSE Promuovidea, contributi alle start up – 18 Luglio-1 Agosto 2011


La Regione Autonoma della Sardegna, in materia di politiche attive del lavoro, promuove e finanzia interventi volti allo sviluppo e creazione d’impresa e al lavoro autonomo, in particolare promuove la cultura dell’imprenditorialità e lo sviluppo di progetti di impresa, con l’obiettivo di affrontare e contrastare l’emergenza occupazionale in corso coerentemente con i documenti programmatici e strategici regionali e in linea con il POR Sardegna FSE 2007-2013.
Creatività e spirito di iniziativa sono caratteristiche che deve possedere chi sceglie di avviare un'attività imprenditoriale; tuttavia per trasformare le proprie idee in un’impresa, è essenziale valutare i rischi, saper elaborare un piano d’impresa e scegliere la forma giuridica più idonea, ferma restando la necessità di conoscere le diverse leggi e i regolamenti vigenti per adempiere tutti gli obblighi amministrativi, fiscali e previdenziali.
Gli aspiranti imprenditori beneficeranno di finanziamenti ad hoc ma anche di un servizio di supporto tecnico qualificato nella fase di start – up, dall’assistenza al tutoraggio, servizio essenziale per la nascita e l’avvio dell’attività imprenditoriale.
Coloro che intendono partecipare possono presentare un’idea individuale o di gruppo.
L’Avviso pubblico è suddiviso in due linee di intervento, differenziate sulla base dei destinatari:
- Linea A destinata ai giovani aspiranti imprenditori;
- Linea B destinata ai fruitori di ammortizzatori sociali.
L’Avviso prevede una procedura a sportello: le idee progettuali verranno istruite ed ammesse a finanziamento secondo l’ordine cronologico di spedizione, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Il contributo non potrà essere superiore all’80% del totale delle spese ammissibili.

L’ammontare massimo di incentivo per i progetti di impresa potrà essere pari a 50.000 Euro, che verrà erogato a seguito di stipula di un apposito contratto.
Il finanziamento verrà erogato in conformità alla normativa vigente con particolare riferimento al Regolamento de minimis.


Destinatari degli interventi del presente Avviso sono:
- i giovani disoccupati o inoccupati tra i 18 e 35 anni, residenti in Sardegna (Linea A);
- i fruitori di ammortizzatori sociali, a regime ed in deroga (residenti in Sardegna) quali: cassa integrazione guadagni straordinaria, disoccupazione ordinaria, trattamento speciale edilizia, indennità di mobilità (Linea B).
I destinatari non potranno comunque beneficiare degli interventi previsti nel presente Avviso nel caso in cui il rispettivo progetto d’impresa sia già stato ammesso a finanziamento a valere su altro Avviso pubblico.
I requisiti richiesti, a pena di esclusione, devono essere posseduti alla data di invio dell’idea imprenditoriale; in ogni caso la perdita dello status di disoccupati/inoccupati comporterà l’esclusione e/o la decadenza dal beneficio.
Saranno escluse le idee imprenditoriali che rientrano nei seguenti settori:
- pesca e acquacoltura;
- industria carbonifera;
- imprese operanti nelle attività connesse con la produzione, trasformazione, commercializzazione dei prodotti agricoli;
- le attività riguardanti le lotterie, le scommesse, le case da gioco (ATECO 2007, Sezione R divisione 92);
- le attività di organizzazioni associative previste dall’ATECO 2007, Sezione S divisione 94.
Saranno altresì esclusi i seguenti aiuti:
- aiuti ad attività connesse all’esportazione verso paesi terzi o Stati membri, ossia aiuti direttamente collegati ai quantitativi esportati, alla costituzione e gestione di una rete di distribuzione o ad altre spese correnti connesse con l’attività d’esportazione;
- aiuti condizionati all'impiego preferenziale di prodotti interni rispetto ai prodotti d'importazione;
- aiuti destinati all'acquisto di veicoli per il trasporto di merci su strada da parte di imprese che effettuano trasporto di merci su strada per conto terzi;
- ulteriori aiuti esclusi dal campo di applicazione del Regolamento (CE) n. 1998/2006 e s.m.i (v. art. 1 del Regolamento).
I soggetti, singoli o in gruppo, che avranno presentato delle idee d’impresa valide e ritenute finanziabili, beneficeranno di un servizio di consulenza e di accompagnamento integrato, che sarà erogato a cura della Regione attraverso una struttura dell’Amministrazione regionale o altro organismo appositamente incaricato.
Detto organismo, in particolare curerà i seguenti aspetti:
- supporto tecnico per il perfezionamento dell’idea imprenditoriale, consulenza nella predisposizione di un Piano di Impresa (Business Plan) e definizione di un piano finanziario;
- servizio di assistenza all’avvio di impresa c.d. start-up d’impresa, compreso il tutoraggio per il primo anno di esercizio;
- erogazione degli incentivi in regime de minimis per l’avvio di impresa,
Possono presentare Domanda per partecipare all’Avviso, individualmente o in gruppo, i soggetti destinatari delle due Linee di intervento A e B in possesso dei requisiti richiesti dal bando.
Nel caso in cui l’idea proposta venga presentata da un gruppo la sua costituzione dovrà essere esplicitata mediante l’elencazione di tutte le persone fisiche facenti parti dello stesso e dovrà essere indicato il capogruppo. Tutti i requisiti, compresi i requisiti di residenza, di stato occupazionale e di età devono essere posseduti, a pena d’esclusione della domanda, da tutti i componenti del gruppo.
Ogni richiedente:
- può concorrere con una sola idea d’impresa per la Provincia di residenza (in caso di gruppo la Provincia di residenza sarà quella del capogruppo), per una sola delle due Linee, A (destinata ai giovani aspiranti imprenditori) o B (destinata ai fruitori di ammortizzatori sociali);
- non può far parte di più gruppi;
- non può concorrere individualmente con più idee d’impresa;
- non può concorrere individualmente e fare altresì parte di uno o più gruppi, anche se con idee diverse e distinte.
In caso di un gruppo, potrà beneficiare del servizio il capogruppo o altro componente del gruppo indicato espressamente nella Domanda.
L’erogazione dell’incentivo è subordinata alla costituzione dell’impresa da parte dei soggetti proponenti (singoli o in gruppo); la costituzione dell’impresa dovrà avvenire entro 60 giorni dalla definizione del business plan salve eventuali proroghe.
Le spese ammissibili rientranti nel campo di applicazione del FSE sono:
a) attività di formazione;
b) spese di costituzione dell’impresa (onorario notarile, assicurazioni, ecc.);
c) spese per fideiussione;
d) spese relative a consulenze tecniche (fiscale, contabile, legale, gestionale, ecc.);
e) affitto e ammortamento attrezzature ed immobili;
f) accompagnamento (docenza personalizzata su marketing, commercializzazione, ecc.);
g) costo del personale impiegato nell’impresa;
h) manutenzione ordinaria o straordinaria.
Le spese ammissibili rientranti nel campo di applicazione del FESR sono:
a) spese per l’acquisto di macchinari, attrezzature e altri autoveicoli di tipo tecnico adibiti ad uso esclusivo delle attività da espletare per la realizzazione del progetto che verrà presentato;
b) spese per l’acquisto di hardware e di software finalizzati all’informatizzazione e all’allacciamento a reti informatiche;
c) spese per l’acquisto di brevetti o licenze d’uso;
d) spese per impianti ed eventuali ristrutturazioni.
La modalità di accesso ai contributi “a sportello” prevede che siano ammesse a finanziamento tutte le idee d’impresa che abbiano conseguito il punteggio minimo previsto, fino all’esaurimento delle risorse finanziarie.
I plichi potranno essere spediti a partire dal giorno 18 luglio 2011 e dovranno comunque pervenire entro e non oltre il 1 agosto 2011.
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